martedì 17 luglio 2012

KeenAct: fare ricerca online




Un mattino ti svegli e parte il promemoria dallo smartphone: “Fare ricerca – L’epitopo in biochimica applicata”. A questo punto, dopo 2-3 biscotti e un bel caffelatte, accendi il computer e ti rivolgi subito a papà Google. Scrivi “epitopo biochimica” e inizi a sfogliare dal primo risultato. Ottimo! Questo sembra un articolo di una studentessa universitaria, lo salvi sul desktop anche se è un pò scarno, ma può sempre tornare utile. I risultati successivi sono legati a Wikipedia, non male. Vai a vedere e apri come schede i 3 link proposti da Gugòl: epitopo-wiki, antigene-wiki e immunochimica-wiki. Bene, apri un documento di testo ed estrai le definizioni, gli argomenti correlati, per sicurezza dai anche un’occhiata alle fonti e ti segni qualche link utile. Dunque ora cosa fai? Ah certo! Google Scholar! Imposti l’anno di ricerca, i vari autori che vedi sui libri di testo e fai una ricerca a tappeto selezionando articolo per articolo a seconda della pertinenza: quello lo salvi, l’altro no perché non sembra proprio pertinente. Ora che hai accumulato abbastanza materiale puoi mescolare il tutto e scriverci un bel saggio. Controlli i link sul documento di testo, i vari copia e incolla, i file salvati sul desktop ed inizi con la stesura. L’intitolerai... vediamo... “L’epitopo in biochimica applicata”, sì può andare. Stampi e il gioco è fatto.

DUNQUE.

Sicuramente la ricerca che hai appena fatto fatto andrà più che bene, specialmente se sei una persona creativa, critica e non uno dei soliti lurker “scopiazzatori”. Prendi il materiale che hai accumulato e lo rendi utile, organizzandoti, per una tua argomentazione.

Ora, però, vorremmo farti alcune domande: quanto ti è piaciuto fare quello che hai appena fatto? Quanto tempo ci hai messo? Quanto sono affidabili e concrete le informazioni che hai appena raccolto?

Immagina di avere una piattaforma con delle features create ad-hoc per fare questo tipo di ricerche, per incrementare la tua cultura, per migliorare la navigazione tra gli ostici contenuti tecnico-scientifici e, perché no, anche quelli umanistico-letterari.

Dacci altri 30 secondi, immaginiamocelo tutti insieme:


Un mattino ti svegli e ti parte il promemoria dallo smartphone: “Fare ricerca – L’epitopo in biochimica applicata”. A questo punto, ovviamente dopo i 2-3 biscottini e il caffelatte, accendi il calcolatore ed effettui il login su www.keenact.com. Rispondi agli ultimi messaggi e vai, puoi iniziare con la tua ricerca. Entri nel gruppo di studio “CORSO BA2 – Ricerca epitopo”, che hai creato con i tuoi 3-4 compagni di Università e il professore. Dalle notifiche ti accorgi che il professore vi ha caricato nella libreria di gruppo gli articoli, le diapositive e vari spunti di riflessione sull’argomento: immunochimica e l’antigene epitopo, saggi di vari autori su precisi campi di applicazione e un excursus teorico sulle ricerche in proposito. Un click per ogni file e li aggiungi alla tua libreria personale (che non fa mai male avere documenti ufficiali a portata di mano). Il materiale è disponibile, non devi fare altro che iniziare a far girare le rotelle. Va bene, chiami Federico, Lucia, Francesco e la Vale, ognuno si occupera di un’area specifica e carica in tempo reale i file aggiornati nella vostra area condivisa. Scrivete, scrivete, scrivete, ma manca il pezzo della Vale (che è in biblioteca). Poco male, intanto controlli se il Prof. è online per chiedere un feedback immediato... sì, state andando bene. Oh! Ecco una notifica “Valentina Rossi ha aggiunto un documento nella libreria di CORSO BA2”. Lo prelevi, lo inserisci nel vostro bel saggio e metti un bel titolo, ci viene in mente: “L’epitopo in biochimica applicata: trattato di ricerca applicativa moderna a confronto con le vecchie teorie.” Il professore lo cerregge e sembra andar bene. A quel punto entrate nel pannello di controllo e caricate il vostro trattato, inserisci gli autori (Federico, Lucia, Francesco, la Vale e te) e rendi utile all’intera comunità di KeenAct il vostro documento. In questo modo sai di poter diventare, strada facendo, un genius in quello che ti compete e sarai un guru per gli altri studenti in difficoltà, proprio come lo eri te fino a qualche ora fa. Chiami la Vale, le fai vedere quanti click sta raggiungendo il vostro saggio e le fai notare che vi siete beccati un bel pò di punti (iniziate a scalare già la classifica)! Fantastico... ti metti d’accordo per la serata, la saluti e spegni il calcolatore.
... e questa è fatta.

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